UNA PRESENTOSA GIGANTE IMPREZIOSICE L’ABRUZZO
Posted on 18 Agosto 2022
La sua prima apparizione è stata per accogliere l’arrivo del Giro d’Italia!
Ad attendere la tappa sulla Maiella, in località Mammarosa di Pretoro, ecco un’opera di Land Art che riproduce la “PRESENTOSA” installata sulla “MAJELLA GEOPARK”, di recente proclamata GeoParco Mondiale Unesco.
L’installazione in legno del diametro di mt. 12, rappresenta la PRESENTOSA, il capolavoro dell’arte orafa della tradizione abruzzese, un gioiello settecentesco che viene tuttora realizzato dagli orafi artigiani dell’Abruzzo: un pegno d’amore che ricorda i rosoni delle nostre cattedrali.
L’opera installata vuole essere un dono alla Montagna Madre, riconosciuta patrimonio Mondiale Unesco, ornata a festa con il gioiello più bello per accogliere il Giro e farsi conoscere in ogni luogo, grazie alle riprese degli elicotteri al seguito per la radiocronaca.
Da un’idea di Antonio Corrado l’installazione è stata realizzata in legno dal Maestro Francesco Carullo , in stretta sinergia con il Club per l’Unesco di Chieti, l’Ente Mostra Artigianato Artistico Abruzzese, il Comune di Pretoro e grazie alla collaborazione del Parco Nazionale della Maiella.
L’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese ha ritenuto di voler curare la realizzazione di questo importante manufatto, con la speranza che venga recepita la rilevanza di avere in Abruzzo un marchio di qualità che contraddistingua l’artigianato artistico, e si occuperà dell’installazione del manufatto sapientemente realizzato con le nuove tecnologie digitali dal M° Francesco Carullo.
La Presentosa ha due cuori: un binomio d’amore come montagna e mare, uomo e ambiente, arte e natura. Un gioiello che evoca la grandiosità dell’arte orafa abruzzese, che ha visto grandi interpreti e maestri come Nicola da Guardiagrele, un gioiello che lega alla sacralità di un pegno d’amore, la sacralità dei rosoni delle nostre cattedrali.
Un dono come pegno a pazientare il sicuro ritorno dalla lunga transumanza … Ricordiamo, infine, la descrizione che ne fa Gabriele d’Annunzio nel “Trionfo della morte”, testo che descrive il promontorio sul Trabocco del Turchino a San Vito Marina: “Portava agli orecchi due grevi cerchi d’oro e sul petto la Presentosa: una grande stella di filigrana con in mezzo due cuori”.
Si ringrazia Vinicio Salerni per le riprese con il drone.
Questo lo scopo per il quale una riproduzione in legno della Presentosa, capolavoro dell’arte orafa, simbolo della tradizionale femminile abruzzese, realizzato dall’artista Francesco Carullo, è stato posizionato su un terreno a confine della strada Provinciale Panoramica, ai piedi di San Giovanni in Venere. L’installazione, visibile dalla balconata dell’area monumentale dell’abbazia con sfondo sul Golfo di Venere e la costa dei Trabocchi fino a Punta Penna, è avvenuta stamattina.
Gli 80 pezzi che compongono il manufatto di oltre 12 metri di diametro sono stati montati in poco più di un’ora e mezza da Francesco Carullo, da Gianfranco Marsibilio presidente dell’Ente Mostra
Artigianato Artistico Abruzzese di Guardiagrele, da Nicola Ricci, Luigi Morelli, Seli Suleymani, dello staff dell’Ente Mostra guardiese.
“Sono particolarmente grato al maestro Carullo e al presidente Marsibilio di aver voluto posizionare in uno dei luoghi più belli della nostra città e tra i più visitati nella nostra regione quest’opera che, sicuramente, vedrà crescerà le presenze a San Giovanni in Venere – ha dichiarato il Sindaco, Enrico Di
Giuseppantonio -.
Davvero suggestivo ed emozionante ammirare la Presentosa, che s’incastona perfettamente in questo ambiente unico. È un’iniziativa che corona l’impegno e la fantasia di chi crede al valore della cultura e del turismo, senza confini ”.
Per l’artista Francesco Carullo, che ha realizzato l’opera, frutto di un’idea di Antonio Corrado e di Cinzia Di Vincenzo del club Unesco di Chieti “questa Presentosa aveva fatto il suo debutto nel maggio scorso in occasione dell’arrivo del Giro d’Italia sul Blockhaus –. Oggi è bello vederla qui, in uno dei luoghi più suggestivi d’Abruzzo”.
Dal canto suo il presidente Marsibilio afferma: “La nostra regione non è solo arrosticini, Montepulciano e pecorino ma è ricco di storia, di bellezze naturali e artistiche.
La scelta di mettere in mostra una Presentosa di queste
dimensioni qui a Fossacesia, una delle località più belle e vivaci della Costa dei Trabocchi, vuole essere un messaggio per i turisti perché guardino con interesse verso il nostro artigianato, le nostre testimonianze architettoniche e storiche”.
A conclusione dei lavori di realizzazione della Presentosa, il Sindaco Di Giuseppantonio e il presidente Marsibilio hanno parlato del legame che si è venuto a creare tra l’opera e il Giro d’Italia. “Sono certo che la presenza a Fossacesia di questo simbolo porterà fortuna e sono convinto che a
Fossacesia avremo la partenza di una tappa della carovana rosa”.



Dalla Maiella alla Costa dei Trabocchi per valorizzare le bellezze dell’Abruzzo.



Fonte: Facebook
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